IL PROGETTO (il progetto in slide)

In risposta all'avviso pubblico Educare Insieme del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia, “La mia piccolacittà” è un progetto di cittadinanza attiva che coinvolgerà i minori del territorio di Acireale e le loro famiglie, con particolare attenzione a coloro che quali quali versano in una condizione di svantaggio sociale e personale.
   Minori e famiglie saranno autori e attori di percorsi di rigenerazione urbana, che favoriranno la partecipazione democratica dei più piccoli al governo del territorio e la sperimentazione di metodologie di comunicazione e avvicinarsi alle Istituzioni cittadine.

Azioni progettuali:
Il progetto, ideato e progettato dall'ATS costituita dalla Soc. Coop. Soc. A Casa di Momo e la Soc. Coop. Soc. Identità , della durata complessiva di 12 mesi , prevede:

• La costituzione di una rete partenariale con gli altri soggetti pubblici e privati ​​coinvolti nel progetto e aperta al territorio.
• L'individuazione con le scuole coinvolte di 30 classi, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di secondo grado, destinatarie dirette del progetto, per un totale di circa 750/800 minori. 
• L'individuazione di 10 minori con la messa alla prova che saranno formati e coinvolti in qualità di volontari a supporto degli educatori del progetto.
• La presentazione del progetto ai minori e alle famiglie, all'interno delle scuole coinvolte. 
• L'individuazione di 5 aree urbane da riqualificare, con il supporto del Comune di Acireale.
• L'avvio all'interno delle scuole e delle classi coinvolte di laboratori esperienziali di progettazione partecipata, volti a ideare progetti di rigenerazione urbana per le 5 aree individuate. Le insegnanti saranno affiancate dagli educatori della Cooperativa nella realizzazione di tali laboratori.
• La realizzazione di un incontro di presentazione dei progetti al Comune, ad opera del Consiglio dei Ragazzi. I minori si sentiranno vicini all'istituzione e sperimenteranno gli strumenti della concertazione. 
• L'avvio dei “cantieri creativi urbani” che coinvolgeranno le 30 classi. 

1. Due sabati al mese i laboratori saranno aperti alla cittadinanza.
2. I minori con la messa alla prova affiancheranno gli educatori nella conduzione delle attività di cantiere.

• Sarà realizzata una mappa di Acireale a misura di bambino. 
• Nella seconda parte del progetto, sarà realizzata un'attività di accompagnamento alla creazione di un'associazione di volontariato rivolta ai ragazzi dai 14 ai 17 anni delle classi coinvolte, ai dieci minori con la messa alla prova, a genitori, insegnanti o nonni. L'obiettivo è garantire continuità al progetto a conclusione del suo ciclo di vita, creando un cantiere creativo permanente.